domenica 22 settembre 2013

"Thermae Romae": l'antica Roma, l'amore per le terme e il Giappone

Thermae Romae è un seinen manga realizzato da Mari Yamazaki a partire dal 2008, è ancora in corso di pubblicazione ed è da poco uscito in Italia il quinto volume. 

L'opera, che testimonia il grande amore che i Giapponesi nutrono per l'Occidente e per le antichità greco-romane, è stata presentata in Italia personalmente dall'autrice durante il Lucca comics and Games 2011. 


Il protagonista di questo esilarante fumetto nipponico, ambientato tra l'antica Roma e il Giappone contemporaneo, è l'ingegnere termale Lucio Modesto.

Lucio, nonostante sia un instancabile lavoratore, viene licenziato dal suo datore di lavoro con l'accusa di avere idee troppo antiquate. Si reca, assieme ad un amico, presso una struttura termale e, nel consueto tentativo di rilassarsi dopo una giornata di lavoro, viene risucchiato dal fondo di una vasca. Si ritrova, inaspettatamente, immerso nell'acqua calda di un sentoo, un bagno pubblico giapponese. Convinto di trovarsi in qualche provincia dell'impero romano, l'ingegnere romano scambia l'immagine del monte Fuji, che spesso decora questo tipo di strutture, per una rappresentazione del Vesuvio. Capisce presto che si trova in contatto con un popolo molto diverso dai Romani ed inizia a definire i Giapponesi come "il popolo dalla faccia piatta"; rimane, inoltre, progressivamente sbalordito dalle forme impeccabili e dalle funzioni degli oggetti d'uso comune contemporanei.

Lucio, grazie all'acquisizione della facoltà di teletrasportarsi dal Giappone attuale all'antica Roma attraverso l'acqua calda, trae ispirazione dalle strutture odierne per la costruzione di impianti termali innovativi e di successo e riesce a farsi notare addirittura dall'imperatore Adriano che non esita a convocarlo.

Mari Yamazaki adotta uno stile di disegno piacevolmente pulito e riesce, con pochi tratti leggeri, ad interpretare le fattezze dei personaggi romani in contrapposizione a quelli giapponesi. Le ambientazioni sono affidate a disegni ariosi arricchiti da espressivi chiaroscuri anziché da campiture nette. Questo tipo di tecnica risulta maggiormente adatta per la rappresentazione delle ambientazioni antiche piuttosto che per la definizione della scenografia nipponica. I retini utilizzati, dalle gradazioni chiare, completano le tavole dall'impaginazione regolare, dotate, nel complesso, di una buona leggibilità.

Thermae Romae, grazie alla narrazione scorrevole, risulta di piacevole lettura.

I volumi dell'edizione italiana presentano, alla fine di ogni capitolo, approfondimenti su temi culturali sviluppati nel manga.

In Giappone è stato realizzato, nel 2012, un anime composto da tre episodi andato in onda sull'emittente Fuji TV; inoltre è stato girato un film a Cinecittà, con gli attori Hiroshi Abe e Aya Ueto, uscito in Giappone il 28 Aprile 2012 e distribuito in Italia da Tucker Film.

                                                    

                                                                                                     Roberto Troncone    

                                                 
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