giovedì 31 ottobre 2013

Juve 30 e love di Marco Apolloni e Jonathan Arpetti

Sport e amore per le donne si intrecciano, dando vita a una avvincente storia, in Juve 30 e love, romanzo scritto a quattro mani da Marco Apolloni e Jonathan Arpetti.

Marco Apolloni, laureato in filosofia e specializzando in scienze religiose, scrive di cinema e cultura per le riviste L’Aperitivo Illustrato e Impegno sociale. È autore del romanzo Il circolo dei nichilisti, edito da Giraldi Editore (2010).
Jonathan Arpetti ha esordito con il romanzo Fino alla fine del mondo, edito da Giovane Holden Edizioni (2007). La sua passione bianconera gli è valsa la vittoria nel concorso letterario per autori esordienti al salone del libro di Torino 2010, organizzato da Radio 24, con il libro I Love Ju, edito da Cult Editore (2010).  Il suo sogno è scrivere per il cinema.

Protagonista di Juve 30 e love è Davide, giovane dottorando in antropologia, da sempre tifoso bianconero. Il cuore del giovane tifoso è diviso tra due donne: Camilla, spregiudicata modella dalle curve mozzafiato e Sofia, intrigante dottoranda che concorre con Davide per un posto di ricercatrice nel dipartimento dell’odioso professor Natali. Camilla è disposta a tutto pur di sfondare nel mondo della moda e non si interessa di calcio, mentre Sofia si rivela una sfegatata tifosa bianconera. Come si fa a scegliere tra una bellezza fuori dal comune e una passione calcistica in comune? Per Davide sarebbe come scegliere tra il bianco e il nero… E infatti sceglie di… non scegliere, dividendosi tra le feste esclusive e le notti di sesso con Camilla, e le trasferte allo stadio e il delicato intrigo di schermaglie e ripicche amorose con la bruna Sofia. Per risolvere la questione Davide chiede consiglio all’immagine del suo idolo David Trezeguet, che campeggia a dimensione naturale nella sua camera. Ma Trezegol sembra non avere intenzione di aiutarlo.
Una scelta va fatta, però. E forse sarà necessario andare lontano, con il cuore e non solo, per imparare a conoscere se stessi da una nuova prospettiva e fare la cosa giusta.

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